Il turismo made in Italy va a gonfie vele e viene anche premiato con i Best Destination Country e Best Hotel, considerato tra gli attestatati più prestigiosi del settore dei viaggi che assegna lo scettro di migliore destinazione al mondo.

I dati di conseguenza sono allineati al premio: Confturismo parla di record, 28 milioni italiani pronti a partire questa stagione. Lo stesso Ministro del Turismo Garavaglia afferma che alla fine di quest’anno i numeri del turismo saranno pari se non superiori a quelli del 2019. Per altri analisti, invece, se l’estate sarà perfetta resta l’incognita autunno caldo fra inflazione e crisi energetica. Sempre Massimo Garavaglia a margine del Global Youth Tourism Summit organizzato dal ministero del Turismo con l’Unwto e l’Enit a Sorrento spiega anche perché è stato organizzato il primo congresso mondiale del turismo giovanile perché la Generazione Z, i nati dal ‘97 in poi, sono due miliardi nel mondo e sono loro che disegneranno e stanno già disegnando il turismo del futuro.

Sarà un turismo anche per giovani e, soprattutto, supportato dalle tecnologie digitali. Un esempio giunge da Zucchetti Travel Data Lake hub che monitoria 5.000 destinazioni, riceve dati dai Booking Engine Zucchetti di 15.000 hotel ed elabora circa 2.000.000 di ricerche al giorno. I dati raccolti vengono analizzati e aggregati per offrire informazioni dettagliate per ogni destinazione, dando agli operatori delle indicazioni preziose per orientare le loro strategie. Travel Data Lake fornisce informazioni anche sulla provenienza dei turisti e la loro permanenza media.

Fonte: horecachannelitalia.it