HOME / Home / Top%20News
Sigaretta elettronica: si potrà fumare in ristorante

Più di dieci anni fa, con la legge del 16 gennaio 2003 n. 3, conosciuta come Legge Sirchia, l’Italia fece un passo avanti nel concetto di salute pubblica vietando le sigarette e affini nei luoghi pubblici, tra cui i ristoranti, le pizzerie e similari.

Fu un trauma passeggero: i locali si attrezzarono con zone per fumatori, ma via via l’italiano s’è abituato a chiedere permesso ai commensali, congedandosi dalla tavolata per accendere la sigaretta all’aria aperta. Questa è “storia” che ricordiamo un po’ tutti. A indicare che progressivamente la legge fu ben assimilata lo testimoniò  un sondaggio di qualche anno dopo, del 2009, pubblicato da Repubblica. Si stimava che circa il 25,4% delle persone con più di 15 anni in Italia fumava, ma che otto fumatori su dieci apprezzavano la legge (Indagine dell’Istituto Superiore di Sanità – Doxa - Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri - Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, 2009).

sigaretta-elettronica-2.jpgMa veniamo all’attualità: questo periodo è caratterizzato dalle nuove sigarette, quelle elettroniche, finora vietate anch’esse nei luoghi pubblici. Diciamo “finora” perché la proibizione è venuta meno: l’ultima parte del comma 10-bis dell’articolo 51 della legge Sirchia è stata eliminata, dunque, viene reso possibile “cicciuare” una sigaretta elettronica fra nuvole di glicerina (come già si dice in gergo svapare) anche in posti come ristoranti e pizzerie, ma anche uffici, cinema e via discorrendo. “Nessuna svista” ha spiegato il presidente della commissione Cultura della Camera, Giancarlo Galan (Pdl), autore dell’emendamento che ha cassato quella frase della legge che impediva alle elettroniche di essere fumate in luoghi pubblici.

In merito alla questione ci sono dichiarazioni anche del presidente di Anafe-Confindustria Massimiliano Mancini, il quale afferma: «La modifica della norma che estendeva la legge Sirchia e il divieto di pubblicità previsti per le sigarette tradizionali anche alle sigarette elettroniche era assolutamente doverosa, in quanto certi divieti assoluti erano unici in Europa e anche dannosi. L`equiparazione tra i due prodotti non farebbe altro che spingere le persone verso le sigarette tradizionali, la cui differenza rispetto alla elettronica è nota a tutti, come lo sono le evidenze scientifiche e come ha ricordato anche il prof. Umberto Veronesi”.

Sulle evidenze scientifiche non ci pronunciamo e aspettiamo ulteriori verifiche. Di nostro possiamo solo immaginare gli scenari che si apriranno per i nostri lettori: i gestori dei locali pubblici (e i loro clienti) non potranno mettere bocca su un commensale che “svapa” fumo bianco da una sigaretta elettronica. Potrà, magari solo gentilmente chiedere al “fumatore di nuova generazione”, a mo’ di cortesia di spegnere la sigaretta.

Anzi, di fare off.


15/11/2013

Torna SU ↑



   Ricette
   LOCALI
RISTONEWS
Attualità, sondaggi, news
Interviste e opinioni
Gestione e legislazione
MONDOPIZZA
Pizzanews
Professione pizzaiolo
Pizza&core
Ricette
RISTORANTI
Professione ristoraro
Ricette
LOCALI D.O.C.
Pizzerie
Ristoranti
Locali serali e bar
FOOD SERVICE
Aziende
Prodotti
BEVERAGE
Aziende
Prodotti
ATTREZZATURE
Aziende e prodotti
Arredi e hotellerie
EVENTI
Fiere
Eventi
Top News
Filo Diretto
Beverage
CONTATTI
PRIVACY - COOKIES

PUBBLICITA'
Feed RSS