Dopo il successo del Rosé del Cristo nell`ultima edizione, con il suo primo riconoscimento dei Tre Bicchieri del Gambero Rosso, quest’anno è il turno del Lambrusco Vigna del Cristo, simbolo dell`eccellenza enologica delle cantine Cavicchioli. Questo pregiato Lambrusco di Sorbara DOC ha conquistato per l’undicesima volta uno dei più importanti premi del panorama enologico italiano, consolidando la sua posizione tra i migliori vini d’Italia. 

Questo “storico” vino, ottenuto da uve provenienti dall’omonimo vigneto di 5 ettari in località Cristo, all’interno del territorio della DOC di Sorbara, rappresenta ormai la tradizione modenese, esprimendo l`essenza del Lambrusco di Sorbara con la sua vibrante freschezza e l’inconfondibile eleganza. Cavicchioli ha sempre puntato sulla valorizzazione di questo terroir, un vigneto che vanta una storia lunghissima, situato tra i fiumi Secchia e Panaro. Le caratteristiche uniche del terreno, unite al microclima favorevole, conferiscono a questo Lambrusco una qualità ineguagliabile che lo ha reso famoso.

Il successo della Vigna del Cristo ai Tre Bicchieri 2025 non sorprende gli appassionati e amanti del Lambrusco di Sorbara che in questo vino frizzante trovano il grande patriarca, quello che è stato il precursore di un gusto e di un approccio nuovo che poi ha fatto storia (è infatti con la vendemmia del 1987 che inizia il racconto di questo grande vino). E grazie alla qualità e alla passione di un lavoro enologico costante riesce a riconfermarsi ogni anno come prodotto di grande valore. 

“Questo riconoscimento è un`altra importante opportunità per far conoscere in Italia e all`estero la grande qualità del Lambrusco, un vino che per troppo tempo è stato oggetto di pregiudizi – dichiara Francesca Benini, direttrice commerciale e marketing di Cantine Riunite & Civ che detiene la proprietà dei brand Cavicchioli. Il Vigna del Cristo, così come il Rosé del Cristo e tante altre nuove referenze a marchio Umberto Cavicchioli e F., sono la dimostrazione concreta che il Lambrusco può raggiungere vette di eccellenza, portandolo a competere anche con tipologie di vino più blasonate e celebrate. Il Lambrusco, con la sua bollicina gentile e la sua audace acidità, unite al suo moderato grado alcolico, ha una bevibilità innata e straordinaria. Allo stesso modo, il suo eccellente rapporto qualità-prezzo non sminuisce in alcun modo il valore e l’eleganza che esprime in ogni sorso. È un vino che parla della nostra terra, della nostra storia, e che merita di essere scoperto e apprezzato in tutta la sua ecletticità soprattutto dai giovani" 

Questo premio si inserisce in un percorso di successi per le cantine Cavicchioli, che continuano a distinguersi per l`eccellenza dei loro vini e per l’abilità di innovare nel rispetto della tradizione. Dopo il successo del Rosé del Cristo, che ha conquistato il pubblico lo scorso anno, il ritorno sul podio del Vigna del Cristo così come i numerosi premi che stanno arrivando in questa stagione dimostrano ancora una volta la capacità della squadra Cavicchioli di valorizzare il Lambrusco di Sorbara e posizionarlo tra le eccellenze del vino italiano.

Comunicato stampa Cantine Riunite & Civ