Napoli è la patria indiscussa della pizza e tra i tanti maestri pizzaioli che popolano la città c’è una figura che si distingue per la sua passione e dedizione al mestiere, è una donna: Teresa Iorio.
“La pizza è femmina” ama dire Teresa e lo dice con quel verace orgoglio che prende vita sin da bambina quando mise per la prima volta le mani in pasta, un amore al primo tocco, “Da grande voglio essere una pizzaiola”.
Desiderio e passione erano già nel cuore della piccola Teresa, anche perché la pizza era ed è patrimonio familiare, una famiglia numerosa accomunata da due passioni, quella della pizza e quella dell’arte canora, due mondi che solo in apparenza possono apparire lontani. La famiglia Iorio ha scritto un pezzo di storia della pizza napoletana e Teresa né è una degna erede. Una storia che continua a scrivere con grande maestria nel suo nuovo e bellissimo locale, il cui nome è tutto un programma “Femmene e Fritta” in Via Foria 185 nel suo quartiere. L’idea di aprire una nuova  pizzeria nel suo quartiere risale ad una promessa fatta al suo papà tempo fa. Un grande sogno che si realizza, dopo tanti sacrifici. Vederla al lavoro è uno spettacolo, stende la pizza e canta, canta e stende la pizza, del resto le doti canore non mancano, la sua è una famiglia di artisti, sua sorella Valentina Stella è una cantante di primo livello, un’icona a Napoli.
Anche grazie agli insegnamenti del padre, la sua arte principale è la pizza, scucchiaia il sugo di pomodoro sul bianco disco di pasta come un pittore sulla tela, le sue mani abili sfornano vere e proprie delizie, semplici e gustose, veraci che conquistano il palato di chiunque abbia il piacere di assaggiarle.
Per farle così buone Teresa dice: “tengo un segreto, ma nun vu ddico”. Una battuta che dice ammiccando per poi, subito, sorridere, un sorriso sincero, luminoso, i suoi occhi azzurri si accendono e quando  sorride è come se un raggio di sole che brillasse sul volto.
Ma Teresa Iorio è qualcosa di più di una pizzaiola, oltre alla sua professione c’è la “donna” il suo animo gentile, la sua semplicità capace di entrare subito in empatia con chiunque, i clienti la amano per questo, i suoi colleghi anche. Se dovessimo trovare due aggettivi per descriverla sarebbero: semplicità e tenacia. Doti con le quali Teresa è diventata una delle pizzaiole più famose in Italia e all’estero. Ce l’ha fatta perché Teresa è donna tenace: “Noi a Napoli la chiamiamo a Cazzimme, che cosa vuole dire? Che lavoriamo mettendoci il cuore, il sentimento vero, e la pizza, specie se fatta da una donna, è un piatto carico di sentimenti, perchè la pizza è femmina, un cibo ospitale, con quel disco di pasta che accoglie gli altri ingredienti come in un abbraccio”.
Come l’abbraccio e il bacio che Teresa manda simbolicamente a tutti i pizza lovers del mondo.

Foto Vincenzo Pagano

Femmena e Fritta | Via Foria, | 80137 Napoli | Tel. 081 344 6288 |

Articolo tratto da Pizza&core collection n 119

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