A Napoli, nel 1974, i giovani studenti dell’Istituto Calasanzio, finite le lezioni ed usciti di corsa dalle classi, erano tutti in pieno fermento: ascoltavano le canzoni di Battisti, degli Abba, dei Queen e di Peppino di Capri che cantava “il Sognatore”.  Tifavano per la squadra del cuore, naturalmente il Napoli. Parlavano di ragazze, di film, di futuro.

Fra quegli adolescenti c’era anche uno studente classe 1961, Luciano Gennaro, che subito dopo la scuola non esitò a mettersi al fianco di Papà Vincenzo nel locale storico a Port’alba, una pizzeria nata nel lontanissimo 1738. È lui il protagonista della rubrica di questo numero.
Quando nel 1982 il papà Vincenzo decise di dedicarsi alla seconda sede aperta al Vomero, prese le redini del locale, diventandone titolare e facendo così continuare la storia grandiosa di questa pizzeria così antica, tanto che proprio l’8 marzo di quest’anno, finalmente, il Comune di Napoli nella veste del Sindaco, ha dedicato ufficialmente al locale una targa in marmo, così da consacrarla “Pizzeria più antica di Napoli ancora in attività”.
Luciano Gennaro ha fatto tantissima esperienza, apprendendo prima dai migliori maestri la tecnica dell’impasto a mano e di una buona maturazione con lievitazione diretta e una ridottissima dose di lievito di birra, poi viaggiando in tutto il mondo, come esperto. È diventato così popolare che Oliviero Toscani lo fotografò, insieme ad altri nomi storici del settore, per il suo libro “Tu vuò fà il napoletano”, pubblicato nel 2014.

La ricetta che ci proponi si chiama Thomas, perchè?
«Il nome è quello del mio nipotino nato quest’anno. Questa ricetta prevede un disco bianco con provola affumicata Euro Iovine, un cornicione condito con pesto genovese fatto da noi, datterini, chips di formaggio artigianali e in uscita olio extravergine e tre fette di prosciutto di Parma 24 mesi.»

I prodotti caseari che proponi sono Euro Iovine, perché?
«Indubbia la qualità dei loro prodotti. Ma poi la famiglia Iovine è di una serietà incredibile! C’è un rapporto commerciale, ma anche di amicizia. La provola affumicata è un prodotto meraviglioso, si sposa benissimo con molti ingredienti. Da provare fra le tante ricette anche la semplicissima, ma gustosa pizza provola e pepe. Consiglio a tutti di metterla in menu».

Pizzeria Port’alba | Via Port’Alba, 18 | Napoli | www.anticapizzeriaportalba.com |

Articolo tratto da Pizza&core collection n 119

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08/04/2024