HOME / Food Service / Aziende
“Siamo fatti così”: questo il titolo dell’incontro organizzato da Selezione Casillo a novembre per i distributori che costituiscono la sua rete vendita: un a due giorni che nella quale Selezione Casillo ha aperto le porte dell’azienda, con visita agli impianti, agli uffici e un incontro – dibattito con lo staff; “Siamo fatti così”, lo racconta già questo modo di dire così comune, è stato un modo per Selezione Casillo di confermare la propria trasparenza e aumentare il grado di fiducia fra distributore e azienda, quella stessa fiducia che il distributore poi trasmette al gestore di un locale.
È proprio l’Ad di Selezione Casillo, Domenico Mazzilli, che fa gli onori di casa e risponde nel dibattito tenutosi venerdì 16 novembre in sede; dalle sue parole apprendiamo gli albori e l’evoluzione tanto del marchio Selezione Casillo quanto del grande gruppo di cui fa parte, il Gruppo Casillo.
Nato nel 1958 il Gruppo Casillo è oggi uno dei due maggiori leader italiani nella lavorazione, stoccaggio e vendita di farina. Partita come mulino per la lavorazione del grano duro, oggi vanta anche il presidio di una grossa fetta di mercato nel mondo del grano tenero, vendendo in Italia e all’estero.
Il salto è stato fatto con l’innovazione tecnologica perché, come ascoltiamo dal dibattitto, non basta un grano buono, occorre anche saperlo lavorare bene e stoccare nel modo giusto. Il processo produttivo di macinazione, uguale da 100 anni, è stato migliorato con tecnologie all’avanguardia per la decorticazione e la selezione ottica, contribuendo ad aumentare la salubrità e la qualità del prodotto.
«Da dieci anni è nato il brand Selezione Casillo – dice Mazzilli - brand che è cresciuto esponenzialmente e sui cui puntiamo molto con tutte le sue linee. Siamo riusciti a portare il grano duro in pizzeria con Le semole d’autore, abbiamo lanciato Prime Terre con farine (semola rimacinata, farina di tipo 0 e farina di tipo 1) tutte provenienti da siti regionali con filiera certificata: 100% siciliana, 100% abruzzese, 100% pugliese, 100% toscana, esempio di come valorizziamo i territori».
Con la linea Selezione Casillo foodservice e la linea sottovuoto poi, il brand vuole rafforzare il proprio ruolo nel mondo della ristorazione: il sottovuoto aiuta il ristoratore e il pizzaiolo a salvare spazio e cosa non da poco, permette la non contaminazione del prodotto chiuso. «Molto usato all’estero, siamo i primi in Italia a proporre i pacchi di farina sottovuoto – commenta Mazzilli». A salutare i distributori anche Francesco Casillo, uno dei fratelli titolari del gruppo, e lo staff commerciale e del marketing, fra cui la responsabile del marketing Antonella Tota. A conclusione dei lavori l’intervento di Daniele Passanti e Alberto Scola di Progettica, (servizio di consulenza alla aziende) i quali hanno illustrato quanto il fuoricasa, (ristoranti e pizzeria incluse) sia un settore che è cresciuto e su cui si può investire diversamente da molti altri settori in crisi.
20/11/2018
30/09/2024 A Bitritto, a meno di 10 km da Bari, il capoluogo e dal mare in un piccolo borgo dal sapore normanno si trova il ristorant...
01/08/2024 Antonio Fucile, lo Chef Patron di Villa Giulia, inizia quest’intervista facendo subito una premessa: «Non sono un gran...
RISTONEWS Attualità, sondaggi, news Interviste e opinioni Gestione e legislazione |
MONDOPIZZA Pizzanews Professione pizzaiolo Pizza&core Ricette |
RISTORANTI Professione ristoraro Ricette |
LOCALI D.O.C. Pizzerie Ristoranti Locali serali e bar |
FOOD SERVICE Aziende Prodotti |
||||
BEVERAGE Aziende Prodotti |
ATTREZZATURE Aziende e prodotti Arredi e hotellerie |
EVENTI Fiere Eventi |
Top News Filo Diretto Beverage |
CONTATTI PRIVACY - COOKIES PUBBLICITA' Feed RSS |