Grande successo a Sapore 2012 per il debutto del 1°Concorso Sapore Grand Prix – International Chef Contest, con gli chef alle prese con i prodotti per il foodservice, prodotti di quarta e quinta gamma, anche surgelati. Il tema della prima edizione era infatti: Food industry e ristorazione.

Sapore Grand Prix ha voluto promuovere la conoscenza e le applicazioni dei vari prodotti nella ristorazione fuori casa per valorizzarli come alleati dei professionisti in cucina. Tra i vari premi in lizza anche il Premio al Miglior Prodotto Food Service (conferito dagli chef), che è stato assegnato a La Rustica Cirio Alta Cucina, la passata dal sapore antico, in confezione da 3kg.

A guidare il concorso è stato lo chef Roberto Carcangiu che così commenta il debutto: «Esperienza assai positiva sia per l’elevata tecnica messa in mostra dai partecipanti nelle varie categorie, sia perché s’è ben radicato lo spirito del concorso. L’incontro fra il prodotto industriale di qualità e i professionisti della cucina che quotidianamente si trovano ad utilizzarlo è stato virtuoso ed apre importanti prospettive a questa iniziativa. Constato l’interesse che le aziende hanno dimostrato per questa competizione, particolarmente quelle che spingono l’acceleratore su ricerca e sviluppo. Il cuoco è un professionista che cambia lo stato delle cose, ha in mano un prodotto e lo muta in qualcosa di gradevole per il gusto. L’incontro con il prodotto delle aziende dà origine ad un dialogo positivo e non ho alcun timore a parlare di utilizzo di prodotto industriale: credo che l’affronto di queste tematiche sia uno stimolo e non un freno».

Di seguito ecco la classifica degli chef premiati

Categoria STUDENT (studenti degli istituti alberghieri)

Vincitori assoluti: Martina Bono e Anna Gerbaldo dell’Istituto Mucci di Bra (CN)

Miglior improvvisazione: 1° premio a Martina Baggioni e Andrea Fabbri di Rimini, 2° premio a Giuseppe Algeri e Charlene Tagacacy della Scuola Fomal di Bologna, 3° premio a Giuseppe Graziano e Majda Nabsoui della Scuola Alberghiera di Serramazzoni.

Miglior interpretazione: 1° Nafi Sao e Rosa Bianchi dell’Istituto San Bartolomeo Scappi di Castel San Pietro BO, 2° Samuel Scarpi e Profti Kejsi dell’Istituto Motti di Reggio Emilia, 3° Andrea Capolupo e Sabrin Trablesi della Scuola Alberghiera di Serramazzoni

Miglior presentazione: 1° Carlotta Stagni e Natganiel Aviguitero dell’Istituto Scappi di Castel San Pietro BO, 2° Cristian Lazzari e Carlotta Muto Istituto Motti Reggio Emilia, 3° Nabsoui Majada e Giuseppe Graziano

Categoria JUNIORES (junior chef da fine ciclo scolastico fino a 25 anni)

Vincitore assoluto: Giovanni Maniàci di Bellaria

Miglior presentazione: 1° Francesco Arena del team Di Lorenzi, 2° Giovanni Maniàci di Bellaria, 3° Simone Carta di Firenze

Miglior interpretazione: 1° Giovanni Maniàci di Bellaria, 2° Antonio Cucinotta di Messina, 3° Simone Carta di Firenze

Miglior improvvisazione: 1° Giovanni Maniàci di Bellaria, 2° Antonio Cucinotta di Messina, 3° Andrea Frulli di Scandicci

Categoria PROFESSIONALS (professionisti over 26).

Vincitore assoluto: Michele Cochi di Cesena

Migliore presentazione: 1° Daniel Olas e Pawel Wroblewsky dalla Polonia, 2° Park Jomgho Korea e Giangregorio Sebastiano, 3° Andrea Biondi di Cesena

Miglior interpretazione: 1° Andrea Cangini di Sal Lorenzo in Campo PU, 2° Alberto D’Alessandro di pesaro, 3° Gioacchino D’Amico di Cattolica

Miglior improvvisazione: 1° Michele Cochi di Cesena, 2à Sergio Ferrarini di Cesena, 3° Marco Di Lorenzo di Pesaro