Da Gluten Free (senza glutine) a Gluten Friendly (glutine amico).

Pensate se i celiaci potessero mangiare prodotti con farina di grano, kamut e altre farine con glutine, senza incorrere nei rischi che una intolleranza così grave può dare. Scoprirebbero nuovi sapori. Arricchirebbero la propria dieta.

Si, sarà possibile: siamo alla svolta, la ricerca scientifica sta lavorando per rendere il glutine innocuo per gli intolleranti.

Si tratta di “glutine modificato”, frutto degli studi dell’Università di Foggia che, per sviluppare la ricerca del Gluten Friendly ha scelto come partner industriale il Gruppo Casillo di Corato: l’intesa è stata sottoscritta alla presenza del Rettore dell`Università di Foggia, il prof. Maurizio Ricci, della ricercatrice del Brevetto del glutine detossificato, la prof.ssa Carmela Lamacchia e del presidente della Casillo Group, il dott. Pasquale Casillo. Il gruppo Casillo finanzierà l’Università con un contributo molto sostanzioso, ben 800mila euro, con cui l’università provvederà al completamento delle fasi sperimentali da condurre in laboratorio.

Ma cos’è il Gluten Friendly?

 La tecnologia messa a punto nei laboratori UniFg, protetta da domanda di Brevetto internazionale con copertura mondiale, riguarda un processo che detossifica il glutine senza rimuoverlo dal grano. Nei prossimi mesi, con la collaborazione del Gruppo Casillo, la prof.ssa Carmela Lamacchia inizierà i test (in vitro e successivamente su esseri umani) con la Reading University.

Parlando della collaborazione con l’Università, il dott. Pasquale Casillo riferisce: “Mi piacerebbe che questo investimento non passasse come un atto di mecenatismo ma venisse interpretato per quello che in realtà è. Cioè una sfida culturale e industriale alla quale riteniamo di poter dare un grande contributo in fase di industrializzazione della scoperta.”

L’accordo Università – Gruppo Casillo prevede anche la creazione di uno spin-off accademico, denominato “New Gluten World”, incaricato di completare lo sviluppo e licenziare la tecnologia a livello mondiale assicurando la massima diffusione del processo di detossificazione.

Così il rettore Ricci: “(…) lo sviluppo del Gluten Friendly deve continuare ad essere una speranza soprattutto per i celiaci.  (…) Limitatamente al settore agroalimentare, il nascente spin-off “New Gluten World” rappresenta l`organismo accademico-industriale più consistente d`Europa.”